Incontro tra Metodo Gentlecare e Metodo Montessori
RIMINI – Qual è l’influenza dell’ambiente sul nostro comportamento? Ne parlerà l’architetto Enzo Angiolini per Ottima Senior il prossimo 9 marzo al 2° Convegno internazionale L’assistenza agli anziani, organizzato dal Centro Studi Erickson al Palacongressi di Rimini (9-10 marzo). Intitolato “Organizzare lo spazio per le persone fragili: Gentlecare e spazio protesico”, l’intervento di Angiolini si terrà dalle 16.30 alle 18.30 del 9 marzo nella Sala del Castello situata al primo piano, all’interno del workshop 6. Ambienti su misura. Come adeguare gli spazi alle esigenze della persona.
Quello previsto al Convegno Erickson sarà un incontro tra due metodi “ai limiti del Novecento”, il Metodo Gentlecare e il Metodo Montessori. I relatori – Enzo Angiolini e Ruggero Poi – metteranno in evidenza le caratteristiche principali dei due approcci entrambi rivolti alla persona. Porteranno casi concreti e affronteranno direttamente con i partecipanti i passaggi necessari per modificare i contesti residenziali e ospedalieri in spazi maggiormente a misura delle esigenze di ogni ospite.
I Metodi Gentlecare e Montessori, seppur in apparenza possano sembrare due mondi lontani, sono due esperienze che hanno in comune l’attenzione per il benessere della persona anziana attraverso la creazione di ambienti “a misura”. Il primo, ideato dalla terapista occupazionale Moyra Jones a fine Novecento, si è rivelato efficace nel trasformare gli ambienti di vita residenziali in protesi che colmano le mancanze di autonomia lasciate dal progredire della malattia. Il secondo, ideato dalla dott.ssa Maria Montessori a inizi Novecento, è conosciuto per la sua efficacia in relazione ai bambini di tutto il mondo e si è rivelato in questi anni efficace a rispondere anche alle esigenze della persona anziana.