Rinforzare le reti di sostegno rivolte anche alle famiglie
PORDENONE – Valorizzare il lavoro di cura realmente centrato sulla persona in tutte le tipologie di servizi, sostenere la domiciliarità, far crescere l’attenzione verso il mondo degli anziani e moltiplicare iniziative solidali sui territori. Sono i filoni sui quali anche Ottima Senior sta puntando, assieme alla Cooperativa sociale Itaca, tanto che alcune azioni sono già state attivate e altre partiranno a breve.
Ieri, al Centro diurno di Gaiarine (Tv) è partito il Corso per Operatore Gentlecare per i Servizi Domiciliari della Cooperativa Itaca, realizzato in collaborazione con Ottima Senior. L’obiettivo è specializzare gli operatori attivi nei vari servizi territoriali, Sad e Centri diurni, gestiti da Itaca: 25 tra Oss, Educatori e Coordinatori provenienti da 14 servizi, da Gorizia a Brunico, approfondiranno le tematiche della demenza e del metodo Gentlecare, ottenendo l’attestato di Operatore Gentlecare. I partecipanti, che operano a domicilio degli utenti e interagiscono con le persone anziane, i familiari e le badanti, durante le 5 giornate seminariali approfondiranno i diversi elementi della protesi da costruire attorno alla persona anziana fragile.
Ma le iniziative sono anche altre, a partire dal Progetto sperimentale di applicazione del Metodo Gentlecare® al domicilio proposto dal Servizio Sociale dei Comuni dell’Ambito 3.2 e del Distretto sociosanitario 3.2 “Carnia” dell’Aas 3 “Alto – Collinare – Medio Friuli”; e poi l’evento di giovedì 29 settembre a Farra d’Alpago; e ancora il Convegno del 7 novembre a Sacile “Il futuro prossimo dei servizi per anziani – Premio Gentlecare Sicurhouse” – Studi sull’applicazione del metodo Gentlecare in ambito geriatrico, l’attualità del modello Gentlecare.