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TRIESTE – Inaugurato lo scorso 15 maggio a Trieste il nuovo Centro diurno assistito per persone anziane affette da demenza senile e morbo di Alzheimer, sito al primo piano di via Valdirivo 11. Si tratta di un progetto sperimentale fortemente voluto dall’Azienda pubblica di servizi alla persona Pro Senectute e realizzato con la progettazione del Laboratorio di Architettura Angiolini di Trieste, da sempre collegato al Gruppo Ottima Senior.
L’obiettivo è offrire alle persone sofferenti di demenza o Alzheimer una struttura facilmente accessibile, in un’area protetta dai rumori esterni e dove i beneficiari del servizio possano respirare al suo interno un’atmosfera familiare, orientarsi autonomamente e in sicurezza, ricevere adeguata assistenza.
Il Centro diurno occupa una superficie di circa 90 mq tutti fruibili dall’ospite e disposti sullo stesso piano, con un accesso autonomo dal vano scale e dallo sbarco dell’ascensore dell’edificio, ed è composto da 6 ambienti. È molto simile a una casa dove sono stati creati numerosi varchi affinché l’orientamento sia semplificato.
La parte sperimentale riguarda una porzione del corridoio posta tra il soggiorno e la sala pranzo, dove è stato creato uno spazio sensoriale che comprende una parete e un quadro tattili, una colonna d’acqua con bolle e variazioni di colore, una tenda a fibre ottiche. Nella stanza relax, dove è stata collocata una lampada cromoterapica, è presente un soft-corner per ospitare anziani in stato di inquietudine. Un insieme di elementi, colori e materiali per rispondere, nella maniera più ampia possibile, alle diverse esigenze di ogni singola persona.
Sarà interessante ora monitorare le reazioni degli ospiti della struttura e registrarle in modo “scientifico” per continuare a far crescere la rispondenza dei Centri Alzheimer alle reali esigenze delle persone con demenza.
L’obiettivo è offrire alle persone sofferenti di demenza o Alzheimer una struttura facilmente accessibile, in un’area protetta dai rumori esterni e dove i beneficiari del servizio possano respirare al suo interno un’atmosfera familiare, orientarsi autonomamente e in sicurezza, ricevere adeguata assistenza.
Il Centro diurno occupa una superficie di circa 90 mq tutti fruibili dall’ospite e disposti sullo stesso piano, con un accesso autonomo dal vano scale e dallo sbarco dell’ascensore dell’edificio, ed è composto da 6 ambienti. È molto simile a una casa dove sono stati creati numerosi varchi affinché l’orientamento sia semplificato.
La parte sperimentale riguarda una porzione del corridoio posta tra il soggiorno e la sala pranzo, dove è stato creato uno spazio sensoriale che comprende una parete e un quadro tattili, una colonna d’acqua con bolle e variazioni di colore, una tenda a fibre ottiche. Nella stanza relax, dove è stata collocata una lampada cromoterapica, è presente un soft-corner per ospitare anziani in stato di inquietudine. Un insieme di elementi, colori e materiali per rispondere, nella maniera più ampia possibile, alle diverse esigenze di ogni singola persona.
Sarà interessante ora monitorare le reazioni degli ospiti della struttura e registrarle in modo “scientifico” per continuare a far crescere la rispondenza dei Centri Alzheimer alle reali esigenze delle persone con demenza.